Sagginale

Percorso facile, per buona parte su stradelle campestri, con belle vedute panoramiche sul Mugello e sulla vallata del Fosso di S. Ansano. Interessanti le emergenze storiche lungo il percorso.
Da Sagginale (mt.180), paese nato intorno ad un ospizio per viandanti, si raggiunge Pescina, dove si trova l’antica villa Magalotti, con annessa cappella del 1611.
Un tratto di sentiero molto panoramico ci consentirà di vedere: la Madonna della Febbre, la vallata del Mugello, le colline di S. Cresci e la profonda fossa creata dal torrente Corollo, Monterinaldi ed i ruderi del palazzo rinascimentale di Istieto. Giungeremo all’abitato di Arliano (mt.443), sede di un antico castello appartenuto ai Conti di Montauto. Continuando il percorso giungeremo alla settecentesca Fattoria Belvedere (mt.538)e proseguiremo a salire fino al congiungimento del sentiero dell’anello principale del Monte Giovi, località Case Valigardino (mt.730).
Sosta pranzo.
Riprenderemo il cammino per chiudere l’anello ridiscendendo sul versante meridionale. Un bel panorama sui rilievi del Monte Senario ed una suggestiva veduta del canalone inciso dal Fosso di S.Ansano. Arriveremo alla chiesa romanica di S. Cresci , l’antica Pieve di S. Cresci in Valcava, restaurata nelle forme attuali dal Granduca Cosimo III nel XVIII secolo ma di origine assai più antica.
Continueremo a scendere fino a raggiungere il punto di partenza.

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	Sagginale-Monte Giovi-Sagginale 1 APRILE 2012 proposta da Antonella Rabatti	Vedi Volantino o Stampa

PERCORSO TREKKING
	Percorso facile, per buona parte su stradelle campestri, con belle vedute panoramiche sul Mugello e sulla vallata del Fosso di S. Ansano. Interessanti le emergenze storiche lungo il percorso. Da Sagginale (mt.180), paese nato intorno ad un ospizio per viandanti, si raggiunge Pescina, dove si trova l’antica villa Magalotti, con annessa cappella del 1611. Un tratto di sentiero molto panoramico ci consentirà di vedere: la Madonna della Febbre, la vallata del Mugello, le colline di S. Cresci e la profonda fossa creata dal torrente Corollo, Monterinaldi ed i ruderi del palazzo rinascimentale di Istieto. Giungeremo all’abitato di Arliano (mt.443), sede di un antico castello appartenuto ai Conti di Montauto. Continuando il percorso giungeremo alla settecentesca Fattoria Belvedere (mt.538)e proseguiremo a salire fino al congiungimento del sentiero dell’anello principale del Monte Giovi, località Case Valigardino (mt.730). Sosta pranzo. Riprenderemo il cammino per chiudere l’anello ridiscendendo sul versante meridionale. Un bel panorama sui rilievi del Monte Senario ed una suggestiva veduta del canalone inciso dal Fosso di S.Ansano. Arriveremo alla chiesa romanica di S. Cresci , l’antica Pieve di S. Cresci in Valcava, restaurata nelle forme attuali dal Granduca Cosimo III nel XVIII secolo ma di origine assai più antica. Continueremo a scendere fino a raggiungere il punto di partenza.
NOTE
	- Accompagnatrice: Antonella Rabatti - Ore di cammino: 5 - Dislivello medio: 550 mt. in salita e discesa - Km.17
	- Obbligo scarpe da montagna
	- Pranzo al sacco. - Mezzi propri
	- Ritrovo al Girone, Piazza Pertini, alle ore 8,20 o a SAGGINALE (Ponte a Vicchio) alle ore: 9,30.
	- Costo per i soci € 2,00 - Chi verrà trasportato dovrà pagare al proprio accompagnatore a titolo di rimborso spese 0,20 € a chilometro. (Detta cifra sarà suddivisa tra i vari trasportati).