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| Ferrovia abbandonata di Spoleto |
4 MARZO 2012 proposta da Renato Zanella Vedi Volantino o Stampa |
In occasione della giornata nazionale delle ferrovie abbandonate andremo a percorrere un tratto della storica linea Spoleto-Norcia-Piediripa. Progettata agli inizi del 1900 da due ingegneri svizzeri ,il servizio ferroviario inizio’ il1°novembre 1926 assicurando il trasporto di passeggeri e merci in tutta la val Nerina fino al 31 luglio 1968 perchè a causa di un‘insana legge fu soppressa per gli elevati costi di gestione.Ultimamente la sede ferroviaria è stata ripulita e messa in sicurezza per consentire un agevole percorso pedociclabile. |
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PERCORSO | ||
ITINERARIO ESCURSIONISTICO : - località di partenza : Santa Anatolia in Arco m330 s.l.m. - arrivo : Spoleto m396 s.l.m. - lunghezza del percorso19 km circa - dislivello in salita 400 m - in discesa300 m - Ore di cammino: 6/7 |
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L’escursione si snoda lungo il rilevato della dismessa ferrovia Spoleto – Norcia – Piediripa fuori esercizio dall'anno 1968. La linea ferroviaria fu progettata dall’Ing.Erwin Thomann che aveva progettato anche la linea svizzera del "Lotshberg" e dall’ Ing. Svizzero Giacomo Sutter in seguito presidente del consiglio di amministrazione della Società Subalpina di Imprese Ferroviarie. La ferrovia fu costruita nei primi anni del 1900 dalla ditta Sutter che la gestì come Società Subalpina Imprese Ferroviarie per collegare la Valnerina alla città di Spoleto sia per il trasporto passeggeri che per il trasporto di legna e carbone per conto del Commissiarato Generale per i combustibili Nazionali. Il servizio ferroviario iniziò il 1°novembre 1926 a causa della prima guerra mondiale e terminò il 31 luglio 1968 in seguito ad una insana legge di soppressione dei cosidetti “ rami secchi”. La linea che anche gli svizzeri ci invidiavano per il suo percorso mozzafiato nel tratto di 19 Km. da San Anatolia di Narco a Spoleto era scartamento ridotto di 950 mm. ed era elettrificata a cc. 2400W. Attualmente la sede ferroviaria è stata recentemente ripulita dalla vegetazione e convertita in percorso ciclopedonale,con la messa in sicurezza di numerose opere d’arte gallerie e viadotti,sono stati anche restaurati i fabbricati viaggiatori delle Stazioni di Spoleto, Caprareccia, San Anatolia di Narco. Il tracciato ferroviario si snoda salendo a tornanti tra i colli intorno alla Forca di Cerro e sottopassandola tramite una lunga galleria di valico elicoidale di 1936 m. L’ambiente appenninico colorato dalle macchie di faggeto non è privo di borghi medioevali, infatti superati I primi tornanti si nota in lontananza il borgo di San Felice del 1200 dalle case in pietra tufacea e dalle strette calli……..Buona escursione. |
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ITINERARIO TURISTICO : - Visita alla città di Spoleto con il famoso centro storico, la rocca Albormoziana del XIV sec.,il celebre Ponte delle Torri, il palazzo Arcivescovile,il Duomo e tanto altro fino ad arrivare alla stazione ferroviaria luogo di incontro con il gruppo escursionistico. - Possibilità di pranzo in ristorante (da concordare). |
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L'itinerario turistico inizia dalla Rocca Albornoziana che è il punto piu' alto di Spoleto, la Rocca è una agrandiosa fortezza - residenza eretta nel sec. xiv dai papi, che preparavano il loro ritorno ad Avignone con un bellissimo cortile d'onore. Dalla Rocca si prosegue al celebre Ponte delle Torri alto 76 m. e lungo 236 a dieci arcate che serviva all'approvvigionamento idrico della Rocca. Finita la visita del Ponte si ritorna verso il centro storico puntando alla vicina piazza del Duomo con l'elengante prospetto del Duomo dalla forme romaniche del xii sec.con un mirabile rosone e un possente campanile e dall'abside con notevoli affreschi,dopo la visita si procede verso il vicino palazzo della Signoria e verso il Palazzo Arcivescovile e la Casa Romana.Si continua verso la Piazza del Mercato (ex Foro ) dove è prevista la sosta per il pranzo. Finita la sosta si prosegue verso l'arco di Druso eretto nel 1°sec.d.C.come monumentale ingresso al Foro,girando a detra si incontra piazza della Fontana e si prosegue poi fino a Piazza della Libertà dominata dal palazzo Ancaiani del settecento.da Piazza della Libertà guardando verso ponente vi è il complesso costituito dal teatro Romano del 1°sec. d.C.,da un edificio fortificato altomedioevale,dalla Chiesa Romanica di S.Agata e dall' omonimo monastero. Si ritorna poi verso il corso Mazzini e si prosegue verso la Chiesa di San Filippo del 1640 sita in piazza Mentana e passando poi da via salara Vecchia si sbocca nella Piazza della Torre dellOlio con la trecentesca Torre che prese il nome dall'olio bollente versato sui nemici,accannto via Porta Fuga con una torre mozzata a seguito di un incendio,nelle immediate vicinanze vi è via Cecili è si può vedere la cinta muraria.Ritornando su via di Porta Fuga si scende verso via Garibaldi e sulla piazza omonima con la chiesa di san Gregorio,si prosegue su piazza della Vittoria poi il ponte Garibaldi e siamo nei pressi della Stazione Ferroviaria luogo di incontro con il gruppo escursionista. |
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NOTE PER GLI ESCURSIONISTI | ||
- Dovendo attraversare diverse gallerie tra cui una lunga di 1936 m. è necessario munirsi di torcia elettrica. | ||
- Accompagnatore: Renato Zanella | ||
- Prenotazioni entro e non oltre mercoledì 29 febbraio | ||
- Obbligo scarpe antiscivolo e giacca impermeabile - Pranzo al sacco. |
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- Partenza con il bus da Piazza Pertini (Girone) ore 7.00 |
Per prenotazioni e/o informazioni tel. G.E.F. 338 3326857 - 338 1546512 |
Riferimenti: "Città da scoprire" Guida ai centri minori del Touring Club Italiano - Guida rapida d'Italia Toscana Umbria Marche - Spoleto miniguida - www. ComuneSpoleto.gov.it - www.ferrovieabbandonate.it - www.trainsimitalia.net - ferrovia Spoleto-Norcia wichipedia |